La Signora del Castello” è il titolo di uno spettacolo multisensoriale ideato da Daniela Ori, per la regia di Enrico Solmi e realizzato dalla compagnia Historicandi, che faceva parte dell’associazione I Semi Neri dal 2010 fino al 2013. Lo spettacolo, ambientato nel Trecento, è strutturato come un novellario, nel quale una trama funge da cornice per contenere diverse storie scritte da scrittori dell’associazione. Lo spettacolo si articola in cinque scene, accompagnate da un Cantastorie.

La storia ha inizio con Goffredo, Signore del Castello, che parte per la guerra, lasciando sola la sposa Eloisa, donna decisa e coraggiosa. Come nella migliore tradizione medievale, la corte di Eloisa trascorre l’attesa del ritorno di Goffredo raccontando e ascoltando storie e novelle. Personaggi caratteristici di questa corte sono Padre Anselmo da Nonantola, un frate un po’ picaresco, amante del buon mangiare e del buon bere, ma anche capace di violente invettive; Leonora, sorella minore di Eloisa, sua confidente e consigliera. Enigmatica è la figura della Maga Syria, che ha realizzato, su richiesta della sua signora Eloisa, un amuleto magico per proteggere Goffredo dai pericoli e dai nemici: solo se Goffredo lo porterà sempre con sé, sarà al sicuro e protetto. Fondamentale è la figura del Cantastorie che anima la corte di Eloisa. La tranquillità del borgo è interrotta dall’arrivo del baldanzoso principe normanno Romualdo che assedia il castello e di fronte all’ostinata e orgogliosa resistenza di Eloisa, le propone di salvare la rocca e i suoi abitanti, in cambio della sua mano. Eloisa è titubante, ama lo sposo Goffredo, che manca tuttavia da tre anni dal castello, poi però vede l’amuleto al collo di Romualdo e si convince che l’amato sia morto. L’epilogo vede l’intervento persuasivo delle due donne Leonora e Syria che inducono Eloisa a unirsi al principe Romualdo per salvare il castello e il ritorno inaspettato di Goffredo, a cui farà seguito un finale drammatico e travolgente.

I testi dello spettacolo sono scritti dai soci dell’associazione, in particolare: Daniela Ori, Gabriele Sorrentino, Mirko Farnitano, Enrico Solmi, Marco Panini e Massimo Vaccaro.

Lo spettacolo è stato messo in scena all’Agriturismo Beneverchio di Pavullo nel Frignano (Mo), al Salotto Aggazzotti di Modena e alla Rocca Estense di San Felice sul Panaro (Mo).

Video realizzato alla Rocca Estense di San Felice sul Panaro da Loris Stradi e Claudio Migliori:

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