Il Ristorante VECCHIA LAMA di Lama Mocogno (Mo),
www.ristorantevecchialama.it Via XXIV maggio 24, Lama Mocogno (MO) tel. 0536/44662
in occasione della Rassegna “LE STUZZICCHERIE dello CHEF”
organizza in collaborazione con I SEMI NERI
Venerdi 30 Ottobre 2015 dalle ore 20,00
ASPETTANDO LA NOTTE DI ALL HALLOW’S EVE (HALLOWEEN)
Serata a tema con racconti tenebrosi ispirati a fiabe, leggende e storie della montagna che si perdono nella notte dei tempi….
Letture di Daniela Ori – Aneddoti di Gabriele Sorrentino
Coreografia musicale a cura di D.J. Moreno
Menù
Antipasto
Polentina di mais dalla valle oscura con colata di formaggi roventi
Bocconcini ai sapori d’autunno con lacrime di mostro cotto del solaio
Primi Piatti
Tortelli di ricotta e ortiche pungenti alle noci tostate dell’albero stregato
Urne ripiene al grasso che cola spiritato
Piatti di carne
Petali di drago fiammati con pepe verde e suino croccante
Bocconcini tagliati al coltello al luppolo del territorio
Contorni
Erbe magiche del bosco selvaggio
Dita d’orco mummificate
Dolci
Torta dell’altro mondo ai tre sapori
Il costo della cena è di 25,00 euro a persona (bevande comprese)- E’ richiesta la prenotazione (tel. 0536/44662)
Samhain è il nome del capodanno celtico che si celebra al tramonto del 31 ottobre. E’ anche chiamato Hallowen che è la contrazione della frase inglese “All Hallow’s Eve” cioè veglia di Ognissanti. Presso gli antichi Celti questa festa cadeva l’ultimo giorno dell’anno (capodanno celtico) e questa data era importante perché cominciava un nuovo anno e nella notte le streghe e i maghi vagavano liberi per le strade e i defunti tornavano a visitare le loro antiche dimore assieme ai folletti, dato che la porta, che metteva in comunicazione il nostro mondo con quello antico delle fate, si apriva e permetteva agli abitanti dell’altro mondo di entrare in contatto con gli umani. Il Cristianesimo ha recuperato questa data antica con la festa di Ognissanti in cui si celebra una festività per ricordare la vita di persone, particolarmente devote e che possono portare beneficio anche dopo la loro morte, compiendo miracoli, cioè “tornando” con la loro aurea e potenza per incontrare le persone che li invocano.